Reggio Calabria 28/05/2012
Appello della RSU d’Ateneo al Consiglio d’Amministrazione Università Mediterranea
La nota Miur prot. 2481 del 18 maggio2012 haconfermato le preoccupazioni e i dubbi che le RSU nelle note del 4 e 14 maggio 2012 avevano sollevato. Evidentemente i nostri rilevi erano fondati in quanto il Ministero, attraverso il Direttore Generale Daniele Livon, ingiunge, all’università nella persona del Rettore, di porre un correttivo al quadro normativo statutario, al fine di avere un riferimento certo, nell’elezione del Rettore e in altre sue parti, sanando inoltre le “incaute” modalità di voto previste dal Decano nell’ordinanza n° 1 del 3/5/2012.
Il Rettore, prudentemente, ha proposto all’OdG della prossima seduta del CdA, l’abrogazione del comma 8, art 17, che sempre la componente studentesca e quella del PTA, attraverso tutti i loro rappresentanti (Consiglieri di Amministrazione, RSU, Sindacati e rappresentanti in Commissione Statuto), nonché le Assemblee Generali, hanno ritenuto unanimemente lesiva della dignità delle due componenti non accademiche della Mediterranea.
Pertanto riteniamo che, saggiamente, tutti nel CdA, si uniscano ai rappresentanti degli Studenti e del PTA nel votare l’abrogazione del comma 8, perseguendo con loro l’obiettivo di ridare serenità e democraticità all’elezione del Rettore e ricucendo così la frattura creatasi nella nostra comunità
La RSU della Mediterranea
Roberto Vinci
Giuseppe Toscano
Giuseppe Panzera
Giovanni Rositani
Domenico Favasuli