L’associazione New Deal promuove il suo summer camp estivo della durata totale di 2 mesi, dal 03/06/2012 al 28/07/2012 di cui 2 giorni di workshop il 27 e 28 luglio.
Al progetto parteciperanno circa 40 studenti principalmente della facoltà di Giurisprudenza.
L'obiettivo del progetto è quello di promuovere un campo estivo che vedrà protagonisti i giovani della nostra Università, i quali saranno chiamati a confrontarsi sul tema: Prospettive e speranze di noi studenti per una Mediterranea migliore. Lo scopo del progetto è di ridare vita al corpo discente che si trova oggi annichilito e svogliato nei confronti della vita attiva dell’Ateneo.
Lo scopo principale è quello di programmare il nuovo anno di attività studentesca cercando di rinvigorire ed aumentare la partecipazione studentesca alla vita universitaria in maniera attiva e propositiva e non solamente come meri fruitori di un servizio, al fine di rendere nuovamente e veramente viva la Mediterranea.
Le aree tematiche in cui si svilupperà il progetto sono tre:
- Prospettive e speranze di noi studenti per una Mediterranea Migliore;
- La Partecipazione attiva dei giovani all’interno delle istituzioni universitarie
- Rielaboriamo la New Deal, rinnovare in meglio la nostra associazione.
Al fine di incoraggiare la partecipazione attiva di tutti i soggetti coinvolti, i lavori si articoleranno in commissioni, workshop e focus group. L'analisi di ogni argomento condurrà alla produzione delle relazioni dei lavori eseguiti dai gruppi di lavoro, successivamente, gli esponenti politici e tutti i partecipanti coinvolti approfondiranno i contributi e le proposte emerse durante la discussione. Riteniamo, che attraverso queste tecniche di comunicazione efficace si possa colmare il gap che spesso si crea tra classe dirigente e nuove generazioni, infatti, lo scopo dell’ iniziativa non consta in una mera argomentazione sulle politiche giovanili, bensì quello di creare una gioventù artefice del proprio destino, grazie a questo confronto che simboleggia una forma avanzata di controllo democratico, un’evoluzione del rapporto elettore/amministratore, un modello in scala della società che vorremmo costruire.