Dopo sei anni dal completamento del fabbricato di Via Roma e vari tentativi di trovare una soluzione gestionale idonea, oggi la firma della convenzione per la consegna della Casa dello Studente nel Palazzo della Provincia.
L’edificio è concesso con un concordato della durata di nove anni a costo di 60mila euro annui. Cifra che consentirà di dare un alloggio agli studenti più meritevoli a prezzi decisamente più contenuti rispetto a quelli di mercato.
Per Raffa è una data storica per il diritto allo studio degli studenti della provincia reggina. Le 50 camere disponibili nella struttura al centro della città garantiranno maggiori opportunità di istruzione universitaria. Inoltre, questo permetterà di rivitalizzare la zona della città in cui insiste l’immobile che sarà gestito direttamente dall’Ateneo.
Per il rettore Catanoso è il momento in cui si concretizza la possibilità di creare una residenza di merito che insieme all’altra casa dello studente di via Manfroce, permetterà di alloggiare gli studenti in base a precisi criteri che verranno fissati con un bando. La Mediterranea potrà finalmente ospitare studenti provenienti da altre nazioni per scambi culturali e didattici.
La residenza sarà operativa dal 1° settembre prossimo, dopo piccoli interventi di adeguamento e l’allestimento degli alloggi e degli spazi comuni.
Al tavolo, nell'ordine, anche l'ing. Alessandro Taverriti, il direttore Generale Santo Marcello Zimbone, il dott. Pietro Praticò della Provincia, il prof. Ottavio Amaro e il dott. Paolo Morisani.