Aula Magna d'Ateneo "A. Quistelli"
ore 18.30
Con Nicola Gratteri e Antonio Nicaso
Interventi del procuratore Federico Cafiero De Raho
e del Rettore Pasquale Catanoso
Fino agli anni Novanta, la cocaina era droga d’élite, oggi è «sballo» di massa: c’è chi la fuma e chi la sniffa. Ma cosa c’è realmente dietro a un business che arricchisce i narcotrafficanti, impoverisce e uccide i tossicodipendenti, contamina il sistema bancario e corrompe le classi dirigenti?
Due viaggiatori d'eccezione, il magistrato Nicola Gratteri e lo scrittore Antonio Nicaso che dalla Colombia seguono il percorso della droga fino in Calabria, attraverso Bolivia, il Perù, l’Argentina, il Brasile, il Canada, il Messico, gli Stati Uniti, entrando nei laboratori dove dalla foglia della pianta viene ricavata la “pasta base”.
Le rotte della cocaina ricostruite nel libro sono quelle d’aria, ma anche quelle tracciate via mare e via terra dai produttori della droga, che fanno viaggiare la “polvere bianca” fino ai consumatori per pura sete di guadagno. Il tutto è arricchito da approfondimenti e interviste a decine di investigatori, esperti, giornalisti, e dall’aiuto offerto ai due autori dalle forze di polizia italiana e straniere specializzate in un narcotraffico che da “elite” quale era almeno fino agli anni Novanta, è oggi diventato di massa.
Varie operazioni si sono susseguite nel corso degli anni, e in molte di queste è stato coinvolto il magistrato Nicola Gratteri, che anche attraverso quest’ultimo lavoro insieme a Nicaso ha voluto offrire un “reportage” su un tema di grande attualità, e al tempo stesso trasmettere anche la voglia di combattere la ‘ndrangheta e tutti gli “sporchi” traffici ad essa legata.