Aula Magna d'Ateneo, ore 9.30
In Europa, l'introduzione di nuove forme di partecipazione dei cittadini è riconosciuta come importante elemento del processo di modernizzazione delle istituzioni democratiche e l'inclusione sociale. Con le TIC sta cambiando il rapporto tra governi e cittadini locali, favorendo la partecipazione attiva degli utenti nella gestione della cosa pubblica, attraverso la formulazione di proposte per soddisfare le esigenze della comunità, così come la valutazione/misurazione dei servizi locali.
Il ruolo del cittadino non è più quello di un mero consumatore di servizi, ma diventa parte attiva nei processi di innovazione, contribuendo al cambiamento nella sua Città. Attraverso questa partecipazione, i cittadini - a livello locale ed europeo - saranno in grado di progettare i propri servizi in base alle loro esigenze.
Per questo motivo, il progetto "Dicse" ha come obiettivo di creare un modello di "Digital City", in cui i servizi digitali sono progettati sulle esigenze degli utenti.
La collaborazione tra i Comuni partecipanti e lo scambio di buone pratiche 'tra i diversi paesi e culture, sarà essenziale per creare un modello di "città intelligente" (smart city) e per garantire uno sviluppo digitale in linea con la domanda che viene dai cittadini.
Il progetto "Dicse" coin volge 5 comuni e 5 organizzazioni non-profit della società civile, provenienti da 5 Paesi. Prevede di coinvolgimento totale di quasi 3.000 persone, delle quali 330 sono direttamente coinvolti nelle attività del progetto, mentre altri indirettamente coinvolti attraverso interviste "face-to-face" e attraverso questionari on-line.
Nelle quattro "Conferenze europee" (EC), i Comuni ed i loro cittadini, hanno discusso sui temi dell'Agenda Digitale: e-democracy; alfabetizzazione informatica e digitai divide; e- partecipa tion; comunicazione pubblica e social media.
Durante la Conferenza Europea finale a Reggio Calabria saranno presentati i risultati e sarà sottoscritto un protocollo d'intesa tra la rete delle Città, con impegni oltre la durata del progetto.
Alla conferenza è previsto l'intervento del prof. Francesco Buccafurri. dal titolo "ICT Tools, participation and dialogue with citizens".
Inoltre, ai lavori, parteciperà una delegazione di enti locali e organizzazioni europee provenienti dalla Spagna (Città de La Coruña), Portogallo (Cuba), Polonia (Gniew) e Bulgaria (Sandanski).