A tre anni dalla sua scomparsa, l’Accademia italiana ricorda il prof. Antonio Romano Tassone, Ordinario di Diritto amministrativo, scienziato di vasta cultura generale, che ha insegnato presso la nostra Università, contribuendo alla costituzione della Facoltà di Giurisprudenza.
Allievo presso l’Università di Pisa di Franco Ledda, aveva conseguito il primo incarico universitario presso la Facoltà di Economia e commercio di Messina. Vinto il concorso di professore ordinario aveva preso servizio presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’(allora) Università di Reggio – sede di Catanzaro. Si era poi trasferito nella nuova Facoltà di Giurisprudenza di Reggio ed infine in quella di Messina. Le riconosciute qualità scientifiche, lo avevano consacrato come un Maestro del diritto e non solo del suo settore scientifico disciplinare. Molte tra le sue numerose pubblicazioni sono imprescindibili per chi voglia avvicinarsi alle discipline giuridiche. La voce “Situazioni giuridiche soggettive” dell’Enciclopedia del Diritto, il volume sulla motivazione e quello sulla irregolarità dell’atto amministrativo sono tra i più noti contributi di una vasta produzione scientifica.
Gli Scritti in memoria – cento lavori in tre volumi di 3.000 pagine – dimostrano la stima dei Colleghi per l’Uomo e lo Studioso.
La presentazione degli Scritti, pubblicati con il contributo delle Università di Catanzaro, Messina e Reggio Calabria avrà luogo a Roma presso il Consiglio di Stato, lunedì 19 marzo alle ore 15.00.