Il Movimento per la dignità della docenza universitaria ha proclamato l'astensione dallo svolgimento degli appelli per gli esami di profitto nelle Università italiane, in programma per la sessione estiva 2017-2018, nel periodo compreso tra il 1 giugno e il 31 luglio 2018.
Le modalità dello sciopero - dichiarate legittime dalla Commissione di Garanzia per l'attuazione della legge 12 giugno 1990, n. 146 - prevedono che tutte le altre attività di competenza dei docenti sono assicurate.
I docenti non sono tenuti a comunicare preventivamente la loro intenzione di scioperare.
Nel caso in cui, nel periodo interessato dallo sciopero, non siano previsti altri appelli, i docenti che vi hanno aderito si impegnano a fissare un appello straordinario (a cui ci si può iscrivere con le consuete modalità), dopo il 14° giorno dalla data del primo appello annullato.
I docenti sono tenuti invece a fissare un appello dopo il 7° giorno dalla data dell’esame annullato, nel caso in cui l’appello:
- sia l’ultimo utile a laurearsi, a portare a termine gli adempimenti a cui sono tenuti gli studenti in Erasmus
- coinvolga studenti con documentati problemi di salute, che richiedano particolari forme di tutela, o studentesse in gravidanza.
L'Università Mediterranea affronterà le singole situazioni che si verranno eventualmente a creare in modo da minimizzare il disagio per gli studenti.
Nota MIUR in allegato
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