Mercoledì 8 maggio si è svolto in Aula Ciccarello, il convegno Diritto all’istruzione e valorizzazione dell’alto potenziale cognitivo su iniziativa dei corsi di laurea in Giurisprudenza e Scienze della formazione primaria del nostro Ateneo. Il tema prescelto è oggetto di studio interdisciplinare e coinvolge il diritto pubblico, la psicologia dell’età evolutiva, la pedagogia, la didattica.

Hanno relazionato:

• Enza Caracciolo (docente aggregato di Diritto amministrativo e Contabilità di Stato), su “Diritto all’istruzione e valorizzazione della persona”
• Viviana Vinci (docente di Didattica generale e metodologie innovative), su “Strategie didattiche personalizzate per la valorizzazione dei talenti”
• Rosa Sgambelluri (docente di Pedagogia speciale), su “Inclusione e valorizzazione dello studente con alto potenziale cognitivo”
• Maria Assunta Zanetti, (professore associato di Psicologia dello sviluppo presso l’Università di Pavia, direttore del Laboratorio italiano per lo sviluppo del potenziale, del talento e della plusdotazione), su “Vivere ad alto potenziale: il ruolo dei contesti educativi”.

L’iniziativa scaturisce dalla necessità, avvertita sul territorio, di valorizzare le intelligenze attraverso strategie didattiche appositamente studiate per potenziare i profili di eccellenza e garantire il diritto inviolabile all’istruzione dei singoli studenti inseriti all’interno della comunità, con un percorso di studi idoneo ad assicurare lo sviluppo psico-fisico del minore, alla stregua delle speciali esigenze educative che scaturiscono dall’alto potenziale cognitivo.

Agli studenti del Dipartimento DIGIES saranno riconosciuti 2 cfu.