Martedì 25 giugno ore 15.30, presso l’Aula magna Quistelli, si terrà la presentazione del libro Liberi di Scegliere – profili giudiziari e alta formazione con gli autori Roberto Di Bella, Presidente del Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, e Patrizia Surace, Giudice onorario Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria e membro del Consiglio Direttivo nazionale Unicef.
Il programma prevede i saluti istituzionali del Rettore Santo Marcello Zimbone, del Presidente Consiglio Regionale Nicola Irto, del Direttore DiGiES Massimiliano Ferrara e gli interventi di: Amalia Di Landro (coordinatrice CdS Scienze della Formazione Primaria Università Mediterranea), Antonio Marziale (Garante per l’infanzia e l’adolescenza Regione Calabria), Don Ennio Stamile (referente di Libera) e Francesco Samengo, Presidente Comitato Italiano per l’Unicef.
Nella stessa occasione sarà presentato il Protocollo d’intesa, firmato recentemente da Università Mediterranea, Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria, Comitato Italiano UNICEF e Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria, per:
- la realizzazione di attività di sensibilizzazione, divulgazione e formazione sul tema della tutela dell’infanzia e dell’adolescenza anche dei minori stranieri non accompagnati
- la realizzazione di attività di sensibilizzazione ed azioni formative congiunte per la piena attuazione delle funzioni di tutela dei minori destinatari di provvedimenti giudiziari civili e penali, ivi inclusi i minori vittime di condotte pregiudizievoli, abusive e maltrattanti
- la formazione specialistica per la realizzazione del progetto ‘Liberi di scegliere’.
A seguito del Protocollo d’intesa è stato realizzato il progetto del Master di II livello in Esperto in diritti, prevenzione socio-educativa e tutela dei minori in contesti deprivati e mafiosi. Tutela dei minori: educazione, prevenzione sociale e giustizia.
Il Master è finalizzato a rispondere alle esigenze formative di coloro che svolgono attività professionale in contesti socio-educativi, didattici, giudiziari, sanitari mediante un approccio multidisciplinare che consentirà l’integrazione di conoscenze e competenze di carattere educativo, giuridico, psicologico e sociologico.
È rivolto ai laureati in scienze dell’educazione, psicologia, sociologia, giurisprudenza e medicina, nonché gli operatori di settore quali: educatori professionali (di comunità o Case famiglie), docenti di scuola, pedagogisti, psicologi, psichiatri, neuropsichiatri infantili, avvocati, assistenti sociali e appartenenti alle forze dell’ordine.