Nell’ambito delle attività in programma per celebrare la decima edizione della Notte delle ricercatrici e dei ricercatori, lunedì 25 settembre il Dipartimento di Agraria ci invita ad un’immersione affascinante nel mondo delle piante, dell’alimentazione, dell’ambiente.
A causa delle previsioni di avverse condizioni meteo, è rinviato a data da definire - a causa della previsione di avverse condizioni meteo - l’evento previsto per oggi alle 20,30 - dal titolo “I cicli della natura attraverso l’osservazione delle costellazioni: conoscere il cielo per capire la terra”.
Appena definito il nuovo appuntamento, sarà data opportuna comunicazione.
L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con l’Associazione Studentesca ARES e con il Planetario Pythagoras di Reggio Calabria, diretto dalla Prof.ssa Angela Misiano.
Per l’occasione è prevista l’installazione, presso il piazzale antistante il Dipartimento di Agraria, di strumentazioni ed apparecchiature per l’osservazione del cielo e delle costellazioni. Sin dall’antichità, infatti, l’umanità ha “letto” ed interpretato il cielo per scandire le pratiche agrarie e le principali operazioni colturali, quali la semina, le potature, il trapianto, il raccolto, correlando i fenomeni celesti a quelli terrestri. Queste regole, ancora oggi seguite, svelano come il rapporto agricoltura-natura-astronomia sia antico e complesso, e come l’osservazione delle costellazioni abbia accompagnato il progresso culturale e le conquiste scientifiche dell’uomo.
Dialogheranno con gli esperti del Planetario Pythagoras i Professori Giuseppe Bombino e Francesco Sunseri (Dipartimento di Agraria).
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 18,00, l’UniRCBus, in sosta presso presso Piazza Indipendenza, aprirà ancora una volta le sue porte informandoci sulle ultime novità, in termini di offerta formativa, dell’Università Mediterranea, conducendoci altresì in un “viaggio” per scoprire le sorprendenti ricerche dei sei Dipartimenti dell’Ateneo reggino.