TOPOGRAFIA DEL TRAUMA 2.0
Workshop di indagine territoriale nella Valle del Belice
30 agosto / 05 settembre 2010
www.ttworkshop.wordpress.com
L’edizione TT01 del workshop, svoltasi a Gibellina dal 13 al 29 settembre 2009, ha inaugurato una piattaforma comune di lavoro sulla Valle del Belice il cui obiettivo é quello di rappresentare ed interpretare l’evoluzione e le dinamiche di un territorio a partire da un momento zero, il terremoto del 1968.
http://ttworkshop.wordpress.com/workshop-2009/
Il lavoro della piattaforma TT1.0 ha messo in luce la complessità del territorio in questione e delle modalità di rappresentazione dello stesso. Come si raccontano in modo dinamico i meccanismi ancora in atto di un territorio scosso da un evento tellurico che ha generato delle situazioni complesse fatte di città ricostruite, città di nuova fondazione e monumentalizzazione della tragedia?
Dopo l’edizione 1.0 del workshop si é delineata l’esigenza di estendere la pratica della ricerca sul Belice per un maggiore approfondimento dei contenuti dell’atlante e dei metodi di rappresentazione. La seconda edizione amplia dunque la piattaforma di ricerca includendovi persone, organizzazioni ed enti che lavorano da tempo su questo territorio, con l’ambizione di conferire all’atlante il ruolo importante di definire le potenzialità dei luoghi e suggerirne strade di sviluppo e valorizzazione. In questo senso avranno un ruolo molto importante i temi dello sviluppo locale e della gestione del territorio che si approfondiranno grazie alla partecipazione del CRESM, e i temi relativi all’interesse naturalistico-storico dei luoghi e la cura dell’ambiente e del paesaggio grazie all’intervento di Legambiente e Adaciu.
L’obiettivo della piattaforma é la realizzazione di un atlante delle geografie informali della Valle del Belice, quarant’anni dopo il terremoto.
Siamo aperti e fortemente interessati a lavorare con architetti, geografi, antropologi, sociologi, semiologi, esperti in comunicazione, urbanisti, agronomi, paesaggisti, fotografi, grafici, artisti e tutti coloro i quali possanocontribuire a scomporre il palinsesto di questo territorio per poi ricomporlo e restituirlo in una sua rappresentazione critica -inevitabilmente parziale- che é l’atlante.
Sono dunque invitati a partecipare al workshop tutti i professionisti, i ricercatori e gli studenti delle Facoltà di Architettura, Ingegneria, Lettere, Geografia e dei rispettivi corsi di Dottorato, che si occupano e si interessano di indagine e rappresentazione del territorio. Sono anche invitati a partecipare gli artisti e gli studenti delle Accademie di Belle Arti, sicuri che la loro contributo potrà arricchire di elementi nuovi la ricerca ed ampliare la complessità del risultato finale dei lavori proposti.
Prenderanno parte alle attività del workshop: Rafael Argullol, Gaspare Caliri (CUBE), Laura Cantarella, Roberto Collovà, Ludovico Corrao, Franco Farinelli, Nicola Giuliano Leone, Lucia Giuliano, Francesco Marsciani, Matteo Meschiari, Francesc Muñoz, Beatriz Ramo (da confermare), Mosè Ricci (da confermare), Elena Rocchi, Juan Alfonso Zapata, WhyOff.
Adaciu (Gioacchino De Simone, Maurizio Marchese, Amelia Roccella, Valentina Saluto, Alessandro Parisi, Elena Pace)
CRESM (Alessandro La Grassa)
Fondazione Orestiadi (Ludovico Corrao, Enzo Fiammetta)
Legambiente
Le iscrizioni sono aperte. Per informazioni e modalità di partecipazione:
http://ttworkshop.wordpress.com/come-partecipare/
Allegato: