L’insegnamento introduce le basi conoscitive e gli strumenti per comprendere e prevedere gli effetti ambientali e sociali di un progetto di design e orientare le decisioni del progettista, a partire dall’ideazione e progettazione, controllando l’intero ciclo di vita di un prodotto/servizio, dal reperimento delle materie prime, alla produzione di materiali e componenti, trasporti, assemblaggio, uso, manutenzione, disassemblaggio e fine vita. Inoltre, saranno discusse strategie e tecniche per realizzare processi secondo una logica circolare, anziché lineare, dove gli scarti sono trattati come input per nuovi processi piuttosto che come rifiuti.
Gli studenti acquisiranno competenze per determinare e quantificare le implicazioni ambientali, ad esempio in termini di emissioni di gas serra, e sociali, con riferimento agli SDGs dell’Agenda 2030; infine acquisiranno competenze per ottimizzare le filiere produttive e, attraverso un approccio “lifecycle thinking”, individuare soluzioni di mitigazione e compensazione degli impatti in fase di progettazione.
Gli studenti dovranno acquisire:
- capacità critica per la valutazione di sistemi e processi produttivi attraverso la comprensione del concetto di sostenibilità su basi scientifiche, distinguendo approcci rigorosi e coerenti da diffuse operazioni ingannevoli di green washing;
- consapevolezza del ruolo del designer nella catena di valore attraverso la comprensione di filiere produttive e fasi del ciclo di vita, la definizione di un diagramma di flusso e l’individuazione degli impatti potenziali e soluzioni di mitigazione/compensazione (design management – innovazione di processo/organizzazione);
- competenze per la comunicazione di dati e l’esposizione dei risultati di progetti improntati alla sostenibilità e circolarità in maniera corretta e comprensibile a tutti (information design – innovazione di comunicazione/marketing).
L’insegnamento è strutturato in una serie di lezioni teoriche alternate a esercitazioni pratiche. Le lezioni teoriche comprendono nozioni scientifiche di carattere generale e conoscenze tecniche più specifiche. Segue una breve sequenza degli argomenti trattati:
• Basi scientifiche della sostenibilità: concetto di sostenibilità con riferimento al secondo principio della termodinamica (entropia) e alla teoria della struttura dissipativa per comprendere il comportamento di sistemi complessi. Questi concetti permettono di osservare criticamente processi naturali e antropici, conoscerne le dinamiche e comprendere i criteri generali per una progettazione consapevole.
• Approccio Life Cycle thinking applicato al design: definizione di diagrammi di flusso, unità funzionali, indicatori di sostenibilità ambientale (LCA) e sociale (social LCA), inclusi emissioni di gas serra (GWP) e obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs).
• Design management: Metodi e strumenti per la gestione e l’innovazione di processo/organizzazione volti ad ottimizzare efficienza e sostenibilità di prodotti e servizi di design a partire dalla fase progettuale con l’obiettivo di individuare modelli orientati alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica e alla circolarità come alternativa alla linearità.
Le esercitazioni pratiche comprendono attività di analisi di casi studio esistenti e sviluppo progetti di design (prodotti o servizi) in forma individuale o in gruppo.
Ultimo aggiornamento: 16-07-2024