Il Dottorato di Ricerca in Architettura si caratterizza per una forte dimensione internazionale e si pone l'obiettivo di fornire una formazione post-laurea di terzo livello che permetta ai Dottori di Ricerca di svolgere una ricerca originale e di alto livello scientifico.
Il programma delle attività mette in relazione i campi dell'architettura, dell'urbanistica, del restauro, della tecnologia, delle strutture, dell'estimo, della storia, della rappresentazione e dell'estetica.
Il Dottorato in Architettura è organizzato in base al sistema dei crediti formativi.
La proficua frequenza al Corso di Dottorato corrisponde a 180 crediti formativi complessivi che sono di norma suddivisi in 60 CFU per anno.
I crediti formativi sono riconducibili alle seguenti categorie: - formazione (lezioni, conferenze, seminari e workshop); - stesura degli elaborati finali richiesti dai seminari o dai workshop;- incontri e le discussioni con il Collegio dei Docenti; - viaggi di studio, stage e convegni; - pubblicazione dei prodotti di ricerca su volumi o riviste scientifiche; - tirocinio all'interno di strutture di ricerca italiane ed estere.
Grazie alla Scuola di Dottorato di Ateneo, il Dottorato in Architettura prevedere l'attuazione di attività̀ didattiche per il perfezionamento linguistico e informatico, per la gestione della ricerca e la conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, per la valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà̀ intellettuale.
Il titolo di Dottore di Ricerca è conferito dopo aver svolto attività̀ formativa e di ricerca triennali e dopo aver discusso con successo la Tesi curriculare di Dottorato.
La forte valenza internazionale dei due curricula: “Architecture, Theory and Design” e “Urban Regeneration”, consente ai dottorandi di poter acquisire ampia capacità relazionale in un contesto mondiale. In ambito pubblico, i ricercatori possono trovare giusta collocazione presso università ed enti di ricerca, istituzioni e agenzie preposte al governo delle città e del territorio per la progettazione edilizia e urbana, la pianificazione territoriale e urbanistica, l'energia, la sostenibilità ambientale, la protezione e messa in sicurezza dei territori, la sicurezza statica e la valorizzazione del Cultural Heritage. Nel privato possono trovare collocazione nel mondo tecnico-professionale e imprenditoriale in una dimensione internazionale per attività di progettazione e governance.
Progetto
Il Dottorato di Ricerca in “Architettura” si caratterizza da una forte dimensione internazionale che mira ad aumentare l'esposizione globale dei dottorandi. Il progetto si pone l'obiettivo di fornire una formazione post-laurea di terzo livello in grado di conferire un titolo che attesti che il Dottore di Ricerca sia capace di svolgere una ricerca personale, originale e di alto livello scientifico.
Il Programma mira a offrire una formazione altamente strutturata e personalizzata per facilitare la crescita scientifica e professionale dei dottori di ricerca sia nell'ambito del settore accademico che in quello professionale.
La formazione nella ricerca avanzata si consolida attraverso metodi teorici e sperimentali intesi ad affrontare temi di ricerca all'avanguardia per l'avanzamento delle competenze individuali e collettive.
Il progetto scientifico messo in atto prepara i dottorandi ad affrontare le sfide globali contemporanee fornendo prestigiose opportunità di scambio internazionale. Per mettere in atto questo progetto, il Dottorato in “Architettura” integra la metodologia di ricerca di base e applicata con una formazione interdisciplinare e intersettoriale, combinando i campi dell'architettura, dell'urbanistica, del restauro, della tecnologia, delle strutture, dell'estimo, ma anche della storia, della rappresentazione e dell'estetica, senza mai dimenticare che la natura dell'Architettura investe sia le scienze umane che le scienze naturali.
Le attività di ricerca sono sostenute da una forte rete interuniversitaria nazionale e internazionale, con l'obiettivo di aumentare la capacità di partecipazione e apprendimento dei dottorandi e dei docenti in uno scenario plurimo composto da innovazione, internazionalizzazione e industrializzazione.
Nell'ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la Missione 4, componente 2 (“Dalla Ricerca all'Impresa”) in riferimento all'Investimento 3.3 “Introduzione di dottorati innovativi che rispondono ai fabbisogni di innovazione delle imprese e promuovono l'assunzione dei ricercatori dalle imprese”, il Dottorato in Architettura intende sostenere la promozione e il rafforzamento dell'alta formazione e della specializzazione post-laurea di livello dottorale. Nello specifico, si vuol concentrare sulla misura che mira al potenziamento delle competenze di alto profilo, in modo particolare nelle aree delle Key Enabling Technologies, mediante l'istituzione di programmi dedicati, con il contributo e il coinvolgimento delle imprese.
Il titolo di Dottore di Ricerca è conferito dopo aver svolto attività formativa e di ricerca triennale e dopo aver discusso con successo la Tesi curriculare di Dottorato. La titolarità del Dottorato di Ricerca chiarisce, insieme alle specifiche competenze culturali delle aree disciplinari coinvolte, l'ambito di operatività dello stesso.
Obiettivi formativi
Il Dottorato in "Architettura" risponde alla crescente domanda di ricercatori altamente qualificati capaci di competere a livello internazionale nella formazione della conoscenza, al fine di cogliere la produttività delle interrelazioni tra le competenze di base e la sperimentazione legate al fabbisogno di utenti potenziali e futuri. La forte caratterizzazione interdisciplinare dell'Architettura definisce ambiti di ricerca complessi in cui la capacità di ricerca autonoma, critica e altamente specializzata necessita di dialogo tra competenze e saperi.
Nel corso dei tre anni il percorso si articola in ambiti di formazione collettiva e di processi di apprendimento e ricerca individuali per ciascun dottorando.
Gli obiettivi sono compresi in tre ambiti:
1. Contenuti disciplinari del Dottorato;
2. Interventi pertinenti all'alta formazione;
3. Formazione metodologica sulla ricerca dottorale.
Contenuti disciplinari del Dottorato
- La conoscenza aggiornata ed approfondita delle tematiche generali che caratterizzano il Dottorato in Architettura;
- Lo studio specifico dei temi caratterizzanti i due specifici curricula nei quali il Dottorato si articola (l'ambito dei rapporti tra teorie e progetto, e l'ambito della rigenerazione urbana);
- L'approfondimento di specifiche tematiche che toccano l'attualità del dibattito internazionale in campo architettonico e urbano; - Specifici interventi scientificamente adeguati all'interno delle tematiche affrontate, con possibili ricadute sul territorio.
Interventi pertinenti all'alta formazione
- Collaborazioni con personalità riconosciute a livello internazionale per contributi, lezioni magistrali e seminari su tematiche generali o di tendenza;
- Stages presso Enti di ricerca e di formazione, strutture di governo e di gestione del territorio, società di progettazione e di produzione nel campo dell'edilizia e delle infrastrutture, aziende e industrie culturali e creative legate ai beni culturali.
Formazione metodologica sulla ricerca dottorale
- Acquisire una professionale capacità di scrittura in un contesto scientifico accademico;
- Acquisire la padronanza delle fonti e degli apparati bibliografici;
- Il controllo degli aspetti di metodo necessari a strutturare le tematiche in oggetto;
- La capacità di trasmettere i risultati scientifici conseguiti attraverso adeguate forme di comunicazione e la capacità di organizzare resoconti e interventi di carattere didattico;
- La capacità di approfondire, nell'ambito della comunicazione didattica, le modalità di trasmissione delle tematiche specifiche delle discipline progettuali.
- La capacità di condurre indagini sul campo, di natura analitico-conoscitiva;
- La capacità di redigere ipotesi di ricerca adeguate a un corso di dottorato di ricerca in Architettura.
Al fine di raggiungere questi obiettivi e per fornire a ciascun dottorando la possibilità di svolgere al meglio le proprie attività, il Dottorato in Architettura è organizzato in base al sistema dei crediti formativi.
La proficua frequenza al Corso di Dottorato corrisponde a 180 crediti formativi complessivi che sono di norma suddivisi in 60 CFU per anno.
I crediti formativi, elencati con maggior precisione nella sezione relativa a ciascun anno di corso sono riconducibili alle seguenti categorie:
- la formazione (lezioni, conferenze, seminari e workshop);
- la stesura degli elaborati finali richiesti dai seminari o dai workshop;
- gli incontri e le discussioni con il Collegio dei Docenti;
- viaggi di studio, stage e convegni;
- la pubblicazione dei prodotti di ricerca su volumi o riviste scientifiche;
- il tirocinio all'interno di strutture di ricerca italiane ed estere.
In coerenza con gli obiettivi e le azioni del PNRR, sono previsti periodi di studio e ricerca in impresa e periodi di studio e ricerca all'estero, assicurandosi che i dottorandi possano usufruire di qualificate e specifiche strutture operative e scientifiche, a norma di legge, per le attività di studio e di ricerca, ivi inclusi laboratori scientifici, biblioteche, banche dati.
Grazie alla Scuola di Dottorato di Ateneo, il Dottorato in Architettura prevedere l'attuazione di attività didattiche per il perfezionamento linguistico e informatico, per la gestione della ricerca e la conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, per la valorizzazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale
Si intende infine favorire la valorizzazione dei risultati della ricerca e garantire la tutela della proprietà intellettuale, assicurando un accesso aperto al pubblico ai risultati della ricerca e ai relativi dati attraverso le pubblicazioni di risultati originali della ricerca scientifica, i dati grezzi e i metadati, le fonti, le rappresentazioni digitali grafiche e di immagini e i materiali multimediali scientifici, nel minor tempo e con il minor numero di limitazioni possibile, secondo i principi “Open science” e “FAIR Data”.
Sbocchi occupazionali e professionali
Il Dottorato di Ricerca in Architettura intende formare ricercatori ad alto profilo scientifico con una doppia preparazione sia teorico-culturale che sperimentale-innovativa, finalizzata a certificare:
- capacità spendibili all'interno del Sistema Università e degli enti di ricerca italiani ed esteri;
- competenze strategiche, riconoscibili rispetto alle esigenze del territorio, riconosciute anche al di fuori del Sistema Università.
La forte valenza internazionale dei due curricula: “Architecture, Theory and Design” e “Urban Regeneration”, consente ai dottorandi di poter acquisire ampia capacità relazionale in un contesto mondiale.
Le attività sono orientate alla progettazione multiscalare dell'architettura, dell'urbanistica, del territorio, del paesaggio e della città, intersettoriale e interdisciplinare, all'analisi teorica, allo studio dei materiali, al soft-computing e alla sperimentazione del Resilience Building secondo gli approcci dell'Evolutionary Economy e delle strategie di Transition Management.
In ambito pubblico, i ricercatori possono trovare giusta collocazione presso istituzioni e agenzie preposte al governo delle città e del territorio per la progettazione edilizia e urbana, la pianificazione territoriale e urbanistica, l'energia, la sostenibilità ambientale, la protezione e messa in sicurezza dei territori, la sicurezza statica e la valorizzazione del Cultural Heritage. Nel privato possono trovare collocazione nel mondo tecnico-professionale e imprenditoriale in una dimensione internazionale per attività di progettazione e governance.
Curricula
Il dottorato di ricerca in Architettura è strutturato in due curricula: Architecture: Theory and design e Urban Regeneration.
Architecture: Theory And Design
L'attività condotta all'interno del curriculum Architecture: Theory and Design è rivolta alla formazione di studiosi che siano in grado di operare nei differenti livelli della ricerca scientifica: dalla dimensione teorica fino all'applicazione operativa delle conoscenze raggiunte e viceversa. In tale contesto la sperimentazione progettuale, che riesce ad essere espressione sintetica di differenti saperi, assume una rilevanza determinante sia per quanto concerne gli strumenti e le tecniche, che per quanto riguarda l'avanzamento del sapere disciplinare.
I temi di ricerca ruotano attorno ai più avanzati paradigmi architettonici, tra cui:
- Spazio architettonico: struttura e composizione
- Modelli abitativi
- Rappresentazione del patrimonio costruito
- Efficienza energetica
- Teoria e storia dell'architettura
- Riqualificazione edilizia e riqualificazione strutturale
- Valutazione della sicurezza degli edifici
- Aspetti teorici e operativi del progetto architettonico
Il Curriculum unisce i contributi delle varie discipline, che si integrano in una visione complessa.
La denominazione Architecture: Theory And Design identifica la cornice generale all'interno della quale il percorso formativo si avvale dei diversi saperi nel campo delle teorie e del progetto che identificano e sostengono l'architettura alle diverse scale, nelle sue multi dimensioni sia materiali che immateriali.
Le ricerche si distinguono per essere ricerche teoriche e applicate insieme, nelle quali alla sperimentazione teorica si affiancano sia casi studio delle ipotesi concettuali approfonditi e sistematici, sia determinazioni modellistiche elaborate dalla reciprocità virtuosa tra applicazione e declinazione in ambiti reali specifici.
Urban Regeneration
Il Curriculum in Urban Regeneration mira ad ampliare le conoscenze e le competenze dei dottorandi sui concetti di approcci innovativi di rigenerazione urbana, aumentando il potenziale di innovazione place-based verso lo sviluppo economico locale.
La missione è incoraggiare la ricerca approfondita e promuovere la riflessione critica e teorica in accordo con i seguenti temi di ricerca:
- Politica e pianificazione urbana;
- Progettazione urbanistica e territoriale;
- Paesaggio urbano;
- Rigenerazione urbana;
- Sviluppo economico e sociale;
- Politica e pianificazione economica;
- Valorizzazione dei beni culturali e dei centri storici;
- Ripristino dell'integrità dei luoghi, della città e del territorio;
- transizione ecologica e cambiamenti climatici;
- Processi imprenditoriali locali.
I risultati della ricerca che ne derivano mirano a cercare nuove metodologie per fornire e implementare approcci di politica urbana integrata e strategie di sviluppo economico locale allineate con il paradigma dello sviluppo urbano sostenibile integrato.
Offerta didattica
L’offerta didattica prevista nei tre anni di corso è nettamente distinta da quella impartita negli insegnamenti relativi ai corsi di studio di primo e secondo livello. Essa prevede attività relative a:
- formazione metodologica della ricerca;
- metodi di ricerca qualitativa e partecipata;
- comunicazione e disseminazione degli esiti della ricerca;
- theories and design of contemporary architecture;
- history and development of architectural heritage;
- graphic and multimedia representation of architecture;
- design for environmental sustainability and for process and product innovation;
- communication design, new technologies, cultural heritage;
- urban dynamics: urban growth vs urban regeneration.
A queste attivita si affiancano seminari disciplinari ed attività formative organizzate in modo coordinato con gli altri corsi di Dottorato dalla Scuola di Dottorato di Ateneo (perfezionamento linguistico, perfezionamento informatico, gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali, valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell'accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca, principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità.
Partner
LTT SRL, società di servizi di progettazione di ingegneria integrata con sede in Roma;
ASI (Agenzia Spaziale Italiana).